I fichi con cui produciamo i nostri sorbetti-cremolate e mosto cotto provengono solo ed esclusivamente dal nostro terreno di proprietà.
L'antichità della coltivazione e la forte variabilità della specie hanno prodotto, nel mondo, un numero elevatissimo di varietà. In particolare nel Mediterraneo che rimane l'area di massima diffusione. In Italia, nel periodo rinascimentale, se ne conoscevano oltre cinquecento varietà diverse.
Come per il resto delle varietà fruttifere tradizionali , Proprio per quanto riguarda il fico sono state recuperate oltre 100 accessioni ascrivibili alle molte varietà, un tempo coltivate nel territorio garganico. Alcune di queste sono diventate, oggi, delle vere e proprie rarità botaniche.